Storia e Origine del Carciofo
Il Carciofo, appartenente alla famiglia delle composite e il cui nome scientifico è cynaria scolymus, è un ortaggio che si suppone abbia avuto origine nella regione mediterranea. Già nei tempi antichi era nota ma a tutt’oggi non si è certi da quale pianta derivi in quanto è sconosciuta in natura. Si tratta di una pianta erbacea perenne con il fusto che può raggiungere il metro d’altezza. Le foglie alterne sono piuttosto grandi di colore verde carico sulla pagina superiore e grigiastre sulla pagina inferiore mentre i fiori sono azzurini.
È da notare che del carciofo si consuma il fiore ancora in boccio, parte del gambo e delle foglie. È coltivata in tutta l’area del mediterraneo in quanto preferisce ambienti caldo-temperati ovvero miti e umidi e l’Italia è il suo paese d’elezione. La Sardegna è la regione che detiene il titolo di maggior produttrice del carciofo.
Generalmente il periodo di coltivazione più idoneo per questo ortaggio è il mese di giugno in quanto la pianta riesce a produrre una dozzina di capolini ma il periodo della raccolta va da novembre ad aprile
Consigli su come coltivare e cucinare il Carciofo
La coltivazione del carciofo è finalizzata soprattutto per essere consumata fresca, per il resto viene conservato in tanti modi ma anche destinato alla surgelazione. Il prodotto pulito delle foglie e parte del gambo si mantiene fresco in frigo per almeno 5-6 giorni. Per chi preferisce la surgelazione, è possibile farla sbollentando il carciofo pulito in acqua con pezzi di limone, raffreddarlo, asciugarlo e riporlo in contenitori idonei.
Sono stati condotti numerosi studi sul carciofo e sono emerse sorprenditi capacità terapeutiche nelle quali gli specialisti hanno riposto un certo ottimismo.
Anche se un po’ amarognolo, il carciofo è gustoso anche mangiarlo crudo con una spruzzatina di limone, infatti solo così si possono assumere tutti gli elementi nutritivi che in parte andrebbero persi con la cottura.
Proprietà e Benefici del Carciofo
Il carciofo è considerato tra le piante che hanno maggiori proprietà terapeutiche proprio in virtù dei suoi numerosi principi attivi oltre a un’abbondante percentuale di fibre.
Tra i Sali minerali possiamo annoverare il ferro, potassio, calcio, magnesio, fosforo. Ma i suoi principi attivi sono il vanto di questa pianta perché possono risolvere moltissimi problemi, dal sovrappeso alla cellulite, dal colesterolo all’ipertensione. Anche per le sue caratteristiche il carciofo è molto ricercato in quanto è disintossicante e tonico, riesce a sciogliere i calcoli, rende più forte il cuore, purifica il sangue, calma la tosse e infine aumenta la diuresi e la bile.
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